StoryMaps e Portale Informativo per raccontare il percorso di sviluppo delle fonti rinnovabili nei comuni italiani.
gisAction ha creato per Legambiente un sito web e delle StoryMaps a sostegno del progetto “Comuni rinnovabili”. Grazie a questo è stato possibile diffondere esempi di buone pratiche energetiche messi in atto da enti pubblici o attori privati. Al contempo è stata data maggiore visibilità ad un’esigenza che sta diventando sempre più urgente, quella di accelerare il cammino verso la transizione energetica.
Esigenze: una piattaforma per l’energia rinnovabile.
Creare una piattaforma che raccontasse lo sviluppo dell’energia rinnovabile nel territorio italiano, e che potesse essere di riferimento per gli enti pubblici e per i privati.
Promuovere e diffondere le buone pratiche legate all’utilizzo delle fonti rinnovabili. Dare risalto alle esperienze di successo nell’ambito della transizione energetica.
Soluzione: sito web e StoryMap.
Grazie a gisAction è stato realizzato un sito web per promuovere l’iniziativa di Legambiente.
Il progetto ha previsto inoltre la realizzazione di due StoryMaps: una utile a dare risalto ai comuni che hanno aderito al programma di Legambiente, l’altra pensata per “dare voce” alle esperienze di successo pubbliche e private nel cammino verso l’autosufficienza energetica.
Con chi abbiamo lavorato
Legambiente è un’associazione senza fini di lucro che si disloca sul territorio italiano in 18 sedi regionali e 1000 gruppi locali. Ne fanno parte cittadini e cittadine che hanno a cuore la tutela dell’ambiente in tutte le sue forme, la qualità della vita, una società più equa, giusta e solidale.
Tratto distintivo di Legambiente è il cosiddetto ambientalismo scientifico, ovvero la scelta di fondare ogni iniziativa per la difesa dell’ambiente su una solida base di dati scientifici. L’associazione è riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente come associazione di interesse ambientale, fa parte dell’Ufficio Europeo dell’Ambiente e dell’International Union for Conservation of Nature. È inoltre riconosciuta dal Ministro degli Affari Esteri come ONG di sviluppo.
